Why can’t I go?

Nel gennaio 2024, le artiste Katharina Sophia Hüttermann e Francesca Fogliano presentano un progetto nato da una domanda intima e personale che da il titolo alla mostra. Questo interrogativo riflette una condizione esistenziale che entrambe sentono profondamente, e che affrontano attraverso la loro arte performativa.

La mostra esplora il rapporto tra spazio, tempo e condizione umana, intrecciando e creando un senso di attesa e di controllo che spesso pesa sull’individuo. Le artiste indagano l’incertezza e la costante ricerca di sicurezza, mettendo in luce come le relazioni con gli altri possano celare conflitti interiori.

Francesca Fogliano, attraverso la danza, esprime l’impossibilità di avanzare, di lasciare il passato e di andare verso l’ignoto e in confronto con la morte. I suoi movimenti riflettono un flusso di coscienza, tra l’ancorata e l’andare oltre.

Katharina Sophia Hüttermann, con la video-performance, si concentra su un confronto con sé stessa e con gli altri, in rapporto con l’amore e la collaborazione, utilizzando la ripetizione dei gesti per superare il distacco emotivo.

In occasione della mostra, i visitatori potranno assistere a una fusione di media: performance video proiettate da Katharina Sophia Hüttermann e esibizione dal vivo di Francesca Fogliano. Questo dialogo tra movimento e immagine offrirà al pubblico nuove prospettive su questioni umane profonde e sempre attuali. La collaborazione con l’artista Lea Pedri Stocco è la consecutio visiva dei messaggi espressi: la sua arte corporea e istintiva riflette il pubblico agli stimoli ricevuti e alle loro emozioni più profonde.

Il progetto mira a dare spazio a riflessioni su aspetti della vita spesso trascurati in un mondo frenetico e superficiale. Attraverso l’esposizione delle loro esperienze più intime, le artiste invitano il pubblico a esplorare quelle dimensioni essenziali dell’esistenza che solitamente rimangono nascoste.